Voto Badante

Referendum: Il Voto Delle Badanti

Si sono concluse da qualche ora le votazioni sul “referendum” per il taglio dei parlamentari; un “referendum” che andrà a modificare la nostra Costituzione.

Tuttavia non intendiamo assolutamente avanzare per un orientamento o per un altro: AES DOMICILIO è da sempre schierata dalla parte della Cura, e questa non ha nessun partito (purtroppo), se non il cuore e la buona volontà delle persone.

Vogliamo porre l’accento, però, sul “diritto di voto” che hanno le badanti, oppure, sui dati statistici su quanto, effettivamente, le badanti votanti, abbiano compreso dell’attuale referendum. Il dato finale dell’affluenza alle urne è del 53,52%, mentre era del 40% alle ore 23 di domenica 20 settembre.

Dal momento che si tratta di un referendum confermativo non è stato necessario raggiungere il quorum affinché sia valido. Grande soddisfazione da parte del Movimento 5 Stelle, partito che ha fortemente voluto la riforma, mentre il Partito Democratico ha chiesto che ora si vada avanti con la riforma delle legge elettorale. Con la vittoria del Sì al referendum, a partire dalla prossima legislatura verranno eletti complessivamente 345 parlamentari in meno: la sforbiciata interesserà 230 deputati e 115 senatori.

Lo spoglio delle schede è iniziato subito dopo la chiusura dei seggi fissata per le ore 15.00 di lunedì 21, con il referendum che così ha avuto la precedenza sulle regionali e le amministrative.

Tuttavia i dati riportano che il numero di badanti con diritto al voto, sia stato bassissimo (circa il 7%), e noi di AES DOMICILIO abbiamo provato a darci una spiegazione – che certamente non ricalcherà alla perfezione il vero motivo di questo dato, ma è lecito comunque avanzare delle ipotesi.
Le badanti in Italia sono pressoché presenti in ogni famiglia, di certo ce ne una in ogni palazzo, eppure nessuno ne parla davvero; cioè, nessun ne parla come fossero davvero delle persone presenti in mezzo a noi, ma paiono più delle figure astratte, come se né parlassero né sentissero.

In un certo senso è questa l’opinione che se ne ha – ma proprio questa tacita “ghettizzazione” rischia di diventare insopportabile, di escludere sempre di più le badanti anziché accoglierle nel nostro tessuto sociale. Questo allontanamento fa sì che le badanti siano sempre un po’ estranee alle vicende che accadono in Italia, e che si presentino sempre come delle straniere.
Anche nel caso delle votazioni, il non sentirsi pienamente accettate fa sì che le badanti siano poco invogliate a votare per un paese che sembra non considerarle minimamente.

Dunque, noi di AES DOMICILIO, facciamo anche un invito alle famiglie, affinché possano aprire le loro braccia alle badanti, e farle sentire di più a casa, o almeno parte di qualcosa.

Quanto costa una badante? Scoprilo con noi!

AES Domicilio è attiva con le proprie badanti in tutta la Regione Lombardia ed in particolare nelle province di Milano, Agenzia badanti Monza e Brianza, Badante Como, Badante a Lecco, Bergamo, Badante Varese.
Siamo anche presenti attraverso i nostri uffici o i nostri partner in franchising ad esempio: Badanti Udine, Agenzia badanti Gorizia e Badante Modena, ed in molte altre province del Nord Italia.

Badante Con Patente

La badante automunita e la patente di guida

Cerchi una badante con la patente?

Una delle domande che vengono poste durante il momento della scelta delle badanti, cioè durante lo “screening” è se la badante è automunita, o se, almeno, possieda la patente di tipo B – cioè quella per poter guidare l’automobile.

Questa è una domanda apparentemente banale che invece investe piani molto ma molto seri e concreti. Infatti i pazienti, molte volte, abitano in zone non del tutto centrali; quindi capita che ci si debba spostare nelle periferie, o in zone di montagna impossibili da raggiungere a piedi, e a volte, impossibili da raggiungere persino con i mezzi pubblici come autobus o taxi. In più, la maggiore richiesta di badanti viene a cadere sulle “badanti ad ore”, dunque badanti che non vivono h24 presso la casa in cui esercitano ma che sono costrette a viaggiare – molte volte è la famiglia a mettere a disposizione un’auto per giungere, altre volte, in assenza di questa, è la famiglia ad offrire il rimborso spese del viaggio, dunque i costi della benzina.

Ma quando è la badante a non avere la patente come comportarsi?

Le soluzioni non son tantissime, il più delle volte la famiglia fa subito presente le proprie esigenze, mettendo in chiaro ciò di cui può disporre o meno, ma il fatto che la badante possieda una patente è di estrema importanza, in quanto ciò le farà ricoprire più mansioni e avrà più facilità di trovare lavoro.

Le soluzioni che in questi casi AESDOMICILIO (agenzia badanti) propone sono:

  1. mettere in stand-by, se possibile, la richiesta della famiglia affidando un’altra badante che poi potrà pure diventare la badante prescelta; e nel frattempo dare la possibilità alla badante di prendere ed ottenere la patente di tipo B;
  2. trovare un accordo tra la famiglia del paziente e la badante, ovvero: avere un membro della famiglia disposto a venire a prendere e a riportare la badante al termine delle ore di servizio;
  3. in caso di urgenza cercare di affidare alla famiglia un’altra badante, e cercare allo stesso tempo di trovare in una zona più accessibile un lavoro all’altra badante, così che in caso non riesca ad ottenere la patente, possa comunque lavorare raggiungendo il luogo di lavoro o a piedi o con i mezzi pubblici.

AES DOMICILIO seleziona ad hoc la badante automunita o con patente che occorre alle vostre esigenze, grazie al nostro team di screening il quale oltre che a vagliare le competenze della badante, cerca, immediatamente, di creare un profilo che possa soddisfare le esigenze.
AES Domicilio ha a disposizione un grande database di badanti con patente nelle province del Nord Italia (Badante Brescia, badante a Como, badante Monza, badante Lecco, ecc.).

 

Purtroppo la badante, oggi, è un mestiere che richiede una molteplicità di titoli e di abilità, in primis, forse, proprio la capacità di poter raggiungere un luogo autonomamente, in quanto la famiglia si affida alla badante proprio per limitare ogni tipo di “perdita di tempo”, e dunque possa concentrarsi su altro. Se, ovviamente, un membro della famiglia dovrà sentirsi vincolato a compiere questo tragitto, ed altrettanto, la badante dovrà sentirsi vincolata a ciò, e magari, a causa di un imprevisto, dover perdere un appuntamento o delle ore di lavoro presso un’altra famiglia – è altamente auspicabile che la badante sia autonoma.

badante pulizia della casa

Badante e pulizia della casa

Facciamo chiarezza su uno dei compiti della badante.

La casa è un luogo sicuro, è anzi l’esempio della nostra protezione: se ci immaginiamo al sicuro ci immaginiamo a casa.

Ma cosa fare quando è la nostra casa a non essere più al sicuro? Dobbiamo immaginare una casa sotto attacco, non certo da alieni, da bestie impossibili, o da catastrofi naturali; ma dagli insetti.

Le statistiche dimostrano che oltre il 35% delle case è infestata di insetti, di ogni sorta, come formiche, scarafaggi, ragni, ed a volte anche senza accorgercene, convivono con noi per interi anni, senza rendercene conto svolgiamo tutte le nostre attività con, magari, a pochi centimetri da noi, una colonia di formiche che procede tra le legna della nostra casa.

 

Sei alla ricerca di una badante o di un aiuto per la gestione amministrativa della tua badante convivente?

 

AES Domicilio è attiva con le proprie badanti in tutta la Regione Lombardia ed in particolare nelle province di Como, Agenzia badanti Monza e Brianza, Badante Milano, Lecco, badanti Bergamo, Badante Pavia.
Siamo anche presenti attraverso i nostri uffici o i nostri partner in franchising ad esempio in Veneto e Lombardia: Agenzia Badanti Brescia ed in molte altre province del Nord Italia.

Come può aiutare la badante se la casa infestata è quella di un anziano?

Dobbiamo domandarcelo perché gli anziani sono più esposti a malattie, infezioni, dolori, dermatiti, di noi e la presenza degli insetti a casa renderebbe il tutto molto più tragico e fastidioso di quanto non sembrerebbe.

Tra i compiti demandati alla badante vi è anche quello di tenere il proprio anziano lontano da ogni genere di pericoli, tra cui, anche curarne l’igiene, e ciò è possibile quando innanzitutto abbiamo chiaro che l’ambiente in cui vivono gli anziani sia un ambiente pulito ed il più possibilmente asettico da un certo tipo di contatti.

Ma siccome non sempre, e non tutti sanno come affrontare una epidemia o una diffusione di formiche, o di un altro genere di insetti è bene qui dare qualche consiglio alle badanti come affrontare questo eventuale pericolo, e “attentato” alla salute dell’anziano – dai rimedi naturali, sino ai rimedi chimici, se non poi giungere alla extrema ratio che è quella di chiamare una ditta apposita che possa disinfestare la casa.

La prima cosa da fare è individuare il formicaio ma anche il punto di accesso delle formiche nella nostra abitazione, di solito si tratta degli angoli di porte o finestre. A questo punto possiamo spargere sulla zona,  del borotalco che ne bloccherà l’ingresso; le presenza delle formiche indica anche che in casa ci sono residui di cibo.

Facciamo quindi attenzione all’igiene domestica: richiudiamo sempre bene i sacchetti di zucchero e la confezione di miele utilizzando per gli alimenti dei contenitori sigillati, eliminiamo sempre tutte le briciole presenti su mobili e pavimento, ed evitiamo di tenere i piatti sporchi nel lavandino. Se invece, l’invasione è già cominciata, allora bisogna ricorrere alle maniere forti per allontanarle, ma sempre con rimedi semplici e naturali. Il primo che potete provare è il sale: spargete una manciata di sale grosso nei pressi del formicaio e una manciata di sale fino negli angoli e nelle fessure di porte e finestre, sarà un ottimo deterrente.

Ma vediamo quali sono gli altri metodi da utilizzare. L’aceto è un ottimo repellente contro le formiche: per tenerle lontane versatelo in un contenitore spray e spruzzatelo negli angoli di porte e finestre. Spezie: cannella, peperoncino e chiodi di garofano.

 

 

 

Badanti Brescia

Nuovo sito web Franchising Verona

In linea il nuovo sito web per la provincia di Verona.